LAZIO E TEVERE STORIA

Le origini del Lazio e del Tevere tra mito e realtà

Spunti per un nuovo modello di sviluppo sostenibile fondato sulla riscoperta delle nostre origini e la valorizzazione della nostra storia.

Un viaggio di conoscenza nella Terra di Saturno, il Lazio preistorico, dalle piroghe monossili del Neolitico rinvenute nel Lago di Bracciano, datate circa 8.000 anni fa, alle navi sacre dell’imperatore Caligola rinvenute nel Lago di Nemi, datate circa 2.000 anni fa.

  1. La mitica Tirrenide, continente perduto tra le terre emerse del Mar Tirreno, e l’enigmatica Saturnia Tellus (Terra di Saturno).
  2. Le piroghe monossili del Lacus Sabatinus (oggi Lago di Bracciano), rinvenute in località La Marmotta, e il fiume Aro (oggi Arrone) suo emissario.
  3. L’antico territorio del Latium suddiviso in Latium vetus (dal fiume Tevere al Monte Circeo) e Latium adiectum (dal Monte Circeo al fiume Liri).
  4. La foce del fiume Numicus o Numicius (oggi fosso di Pratica di Mare), approdo di Enea, l’antica Lavinium (oggi Pratica di Mare) fondata da Enea, l’Heeron di Enea e il Santuario delle XIII Are.
  5. L’antica città latina di Tellenae (oggi Castel di Decima), il fiume Vallerano, emissario artificiale del Lacus Albanus (oggi Lago di Albano o di Castel Gandolfo), e l’antica città latina di Alba Longa fondata da Ascanio.
  6. Le antiche città latine di Ardeas (Ardea) e Castrum Inui, fondata da Latino Silvio, figlio di Ascanio e nipote di Enea, e la foce del fiume Incastro (Inui-castro) emissario del Lacus Nemorensis o Speculum Dianae (oggi Lago di Nemi).
  7. La mitica Rea Silvia, figlia di Enea, moglie di Tevere e madre di Romolo e Remo, i gemelli allevati dalla Lupa, fondatori di Roma, la Città dei Sette Colli, e il primo Re di Roma.
  8. L’antica città latina di Politorium (in località Laurentina Acqua Acetosa), la sorgente e il fosso dell’Acqua Acetosa (termine o confine dell’Ager romanus antiquus) e il Santuario del dio Terminus al VI miglio della via Laurentina vetus.
  9. La sorgente delle Aquae Salviae sulla Via Laurentina, l’Ara dedicata a Ercole (protettore delle sorgenti), rinvenuta ad Ostia antica, e il mistero delle Tre Fontane. Le Cave di Pozzolana, il Vicus Alexandri e il Porto della Pozzolana, il porto fluviale sul Tevere a monte del fiume delle Aquae Salviae.
  10. Il Tiberis (Tevere) e le sue due sponde, al di qua e al di là del fiume, la Insula Tiberis o Insula Tiberina (Isola Tiberina), Trans Tiberim (Trastevere) e la Insula Sacra, alla foce del Tevere, tra Portus e Ostia Antica collegate dalla Via Severiana, che poi proseguiva fino alla Villa di Plinio, al Vicus Augustanus Laurentinus per collegare tutte le città costiere fino al porto di Tarracina dove incontrava l’Appia Antica. Una delle prime strade litoranee della Storia, che collegava la Via Portuense, la Via Ostiense, la Via Laurentina, la Via Ardeatina e la Via Appia.
  11. L’antica città latina di Ficana (oggi Acilia), la foce del Tiberis, il Campus Salinarum Romanum, il Lacus Ostiensis, l’antica Laurentum e l’antica Albula, la Ostia regia di Anco Marzio (la Ostia primigenia).
  12. I porti di Roma: il Portus Tiberinus (Porto fluviale, il primo porto di Roma), il Portus Albulae (Ostia Regia), il Porto di Ostia Antica, il Portus Alexandri (Porto della Pozzolana), il Portus Augustus Urbis Romae di Claudio e Traiano, il Porto di Antium e il Porto di Anxur Terracina.
  13. Le Vie più antiche di Roma verso il Mare: Via Laurentina, Via Ardeatina, Via Ostiense, Via Campana (poi Via Portuense), Via Severiana e Via Salaria.
  14. La città di Pyrgi, antico porto di Caere, con i suoi Santuari Monumentale e Meridionale, e l’inizio dell’espansione romana sul Mar Tirreno.
  15. Il Lacus Nemorensis, il Nemus Aricianus o Dianae, il Rex Nemorensis, il Ramo d’oro, la ninfa Egeria, il Santuario di Diana e le Navi di Caligola.